mercoledì 2 aprile 2008

Post Rubato

Mi scuso per la latitanza di questi giorni:

Riporto un ottimo post apparso sul blog "La Grande Bugia"


La Forza Tattica dell' Esercito Statunitense per il Sud Europa (SETAF) ha dato annuncio che la base americana Dalmolin di Vicenza verrà costruita, al costo di 245 milioni di euro, da una joint venture composta da due cooperative rosse : la Cmc (Cooperativa muratori e cementisti) di Ravenna e la Ccc (Consorzio cooperative costruzioni) di Bologna.
Ottimo e coerente risultato delle iniziative "di lotta e di governo" tanto care ai paladini del "senza se e senza ma". In una conferenza stampa ( ma non ce ne sono grandi tracce sulla stampa democratica) il segretario del PRC Franco Giordano ha dichiarato:

"Il fatto che le coop 'rosse' siano state incaricate di costruire la nuova base americana di Vicenza mi turba profondamente anche dal punto di vista emotivo".Non sto mettendo in discussione - continua Giordano - le procedure e l'esito della gara d'appalto, ma il fatto che le cooperative 'rosse' costruiscano una base militare contraddice, a mio parere, la loro stessa ragion d'essere.
Durante i lunghi anni di governo della Cdl, anche noi del Prc siamo stati in prima fila nella difesa del mondo cooperativo dagli strumentali attacchi che ha portato loro, in più occasioni, quel governo e lo stesso suo leader Silvio Berlusconi, il quale ne negava la funzione sociale e le voleva considerare, anche dal punto di vista legislativo, alla stregua di una normale azienda dedita solo al profitto, disconoscendone la storia, la funzione e l'azione sociale.
Temo ora, però, che le coop, costruendo la base di Vicenza, finiscano per dare ragione proprio a Berlusconi. Come Prc e come Sinistra Arcobaleno - conclude Giordano - restiamo contrarissimi alla costruzione di quella che è una vera e propria nuova base e non certo l'allargamento della base Usa preesistente e che comporterà effetti devastanti su tutto il territorio.
E' incredibile, peraltro, che una decisione del genere sia stata presa senza consultare con un referendum popolare la popolazione locale, come i comitati No Dal-Molin, molti cittadini e la Sinistra Arcobaleno avevano richiesto.
Ho la netta sensazione, infine, che la delusione causata dal governo Prodi presso la sua base elettorale sia cominciata proprio da questa vicenda e dal via libera alla costruzione della base
"



Lo ammetto, l'aver vissuto a Modena mi rende particolarmente sensibile alle storture del mondo delle cooperative rosse...

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