lunedì 4 febbraio 2008

Qualcosa si muove...?

http://www.borsaitaliana.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=topNews&storyID=2008-02-04T141811Z_01_L04643107_RTRIDST_0_OITTP-CRISI-UDC-GIOVANARDI.XML

http://www.loccidentale.it/node/12802

Giovanardi lascia l'Udc per il Pdl di Berlusconi
4 Febbraio 2008
Carlo Giovanardi e la lista dei popolari liberali abbandonano l'Udc e aderiscono al progetto di Silvio Berlusconi del costituendo Popolo della Libertà.
"Non entriamo in Forza Italia - ha specificato Giovanardi in una conferenza stampa - ma nel Partito del Popolo della Liberta". La componente del partito centrista che fa capo a Giovanardi nell'ultimo congresso ha preso il 14% ma, come spiega lo stesso ex ministro per i Rapporti con il Parlamento, "il 72% degli elettori dell'Udc secondo un sondaggio di Mannheimer è disposto ad entrare nel Pdl".
"In due anni e mezzo abbiamo dissentito su tutta la linea - afferma Giovanardi -. Ora vediamo che nell'Udc si torna a mettere in discussione Berlusconi e prevediamo che torneranno tutti i distinguo, le perplessità che hanno segnato" l'esperienza di governo della Cdl. Ragion per cui, spuega, "proprio mentre dall'altra parte c'è la novità del Pd noi andiamo in un partito in cui confluiranno tutti quelli che vogliono che l'Italia diventi un Paese normale".
Per Giovanardi, che sarà seguito dal deputato centrista Emerenzio Barbieri, "non ha più senso un partito che abbia il 4 o il 5%. Invitiamo i tantissimi amici che ci hanno seguito in questi anni a venire con noi. Con la nostra storia vogliamo essere una componente della costola del Ppe che nascera' in Italia".

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ottima notizia. Anche se non capisco come si possa aderire a qualcosa che non c’è: il Popolo della Libertà è il ristyling di Forza Italia, ed è già stato accantonato come progetto. Anche perché il futuro - e vero - partito unitario di centrodestra, si chiamerà: Partito della Libertà. E non esiste.
Però la notizia è buona, sperando che riusciate a sottrargli voti e ad indebolirlo. ;)

Nico ha detto...

Partito della Libertà però è già depositato dai liberali... ;-)

Anonimo ha detto...

che scompaia l'ultimo residuo di presenza "cristiana" ufficiale
(SULLA CARTA)

sinceramente

mi dispiace un po.

Cosa voglio dire?
Con l'uscita del gruppo di Giovanardi
(popolari-liberali)

si decreta la fine
(questione di mesi,non di piu)
dell'udc.

La cosa,però,è stata(sarà)inevitabile:
azzardando un commento di respiro ampio,addirittura storico,
si potrebbe dire
che
finisce
la
lunga
fase
della
democrazia
cristiana.

Dico di più:
individuo anche i motivi
di tale fine.

(che poi non dico nulla di nuovo,avendolo già detto a chiare lettere Augusto Del Noce in tempi non sospetti,per non dire della profetica-NEL SENSO LETTERALE DEL TERMINE- lettura che gia il SERVO di Dio don Luigi Sturzo diede degli errori che la Diccì cominciava a compiere) :


STATALISMO
PARTITOCRAZIA
SPERPERO DEL DENARO PUBBLICO.

Son le tre celebri "malebestie"
che purtroppo han finito col frantumare la diccì
e
-con essa-
tutto il sistema politico italiano.

Tangentopoli(ed il suo agire strabico e truffaldino)
ha solo dato
una
SQUALLIDA
ed
INTERESSATA
spinta
a
tale processo.

Ha prodotto pure i suoi "martiri"
(vedere il libro di Giovanardi)
ma la fine era segnata,
da errori
a monte.
Altro che Dossetti santo....


15-20 anni,non sappiamo quanto durerà ancora questa transizione.

Oggi viviamo uno snodo decisivo.
Viviamolo uniti.
Viviamolo coscienziosi.