mercoledì 12 dicembre 2007

la violenza

Scrivevo ieri sul forum del sito di Giovanardi:

UNA BELLA VACANZA:

Non la sto suggerendo all'on. Giovanardi, che mi pare l'unico che ha tenuto una certa coerenza ultimamente, ma a tutti quei politici che a destra e a sinistra stanno iniziando a lasciarsi andare ad isterismi.
Ogni giorno modificano le loro posizioni accusando questo o quello di essere artefici di inciuci e accordi sottobanco.
Si riuniscono e si separano, fanno proclami e litigano sugli inni. Discutono di sitemi elettorali certi e sicuri e poi si propongono di fare l'ago della bilancia...

Sta diventando arduo fare un rassegna stampa decente :-)

Ci sono delle ottime offerte last minute...

Oggi leggo il sempre arguto Caldarola e trovo come al solito la sua perfetta analisi:

Le parole indecenti

(Peppino Caldarola) Nel post precedente ho fatto qualche considerazione sugli aspetti politici dello scontro a proposito della legge elettorale.
Qui vorrei sviluppare il tema del linguaggio usato in questi giorni da chi crede di essere investito dal Signore nella lotta contro l'asse Berlusconi- Bertinotti-Veltroni. Scorrete le agenzie e andate a cercare le dichiarazioni di Salvi o di Angius o di Boselli o di Fini o di Casini o di altri parlamentari.
E' un linguaggio violento. Si scelgono solo parole esagerate che possano sollevare indignazione, odio verso l'avversario, reazione forte.
Questi stessi signori o altri, se negli stadi succede un casino, chiedono sanzioni.
Lo faccio, l'ho fatto e lo farò anche io.
Però perchè non rileggete le cose che dite prima di mandarle in agenzia? Parlare è un diritto, non un dovere.
Non c'è un linguaggio cattivo se lo usano gli altri e buono se lo usi tu.
Diciamo la verità, preferisco quelli meno ipocriti.
Il mio quasi omologo Calderoli ha scelto di essere violento, anche se poi dichiara di avere un'altra natura.
E' spesso protagonista di polemiche indecenti.
Ma sappiamo che è lui, che è così, o l'hanno disegnato così, o si è disegnato così.
Ma gli altri che fanno i damerini, ti-tic-ti-toc, sono penosi.

Lo dico con simpatia, da collega, siete penosi!

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' anche il sistema proporzionale che avvelenisce il clima, accentuando le differenze e i contrasti...
http://www.camelotdestraideale.it/